I miti di Cthulhu
Alberto Breccia, H.P. Lovecraft
I miti di Cthulhu, una pietra miliare del fumetto internazionale, assente dalle librerie italiane. Solo il maestro argentino Alberto Breccia ha saputo rendere figurativamente l’orrore di Lovecraft, dando ai mostri innominabili dello scrittore di Providence delle forme instabili e inafferrabili, così come emergevano dai racconti. Un libro maledetto quello di queste storie in cui Breccia ha messo a frutto tutte le tecniche possibili del disegno. Maledetto perché introvabile, maledetto perché mai stampato nel modo giusto. Questa è la prima edizione completa dell’intero ciclo, stampato con i criteri di un libro d’arte: riproduzione dagli originali (tranne per una storia le cui tavole sono ormai perdute), stampa in due toni di grigio per dare più profondità al disegno, utilizzo della modalità retino stocastico, lo stesso della stampa d’arte… Inoltre il volume contiene una storia completamente inedita per l’Italia. Dichiarazione di Alberto Breccia:
“Mi sono reso presto conto che l’approccio tradizionale del fumetto non bastava a rappresentare l’universo di Lovecraft e allora ho cominciato a sperimentare delle nuove tecniche come il monotipo o il collage. Questi mostri senza forma, simili a quelli che avevo disegnato ne L’Eternauta son così fatti perché non volevo limitarmi a dare al lettore la mia propria rappresentazione di questi mostri; volevo che ogni lettore vi aggiungesse del suo, che utilizzi questa base informe che gli ho fornito per sovrapporci i propri timori, la propria paura… All’inizio, ho come raccolto una sfida: volevo sapere se ero capace di disegnare ciò che Lovecraft descriveva. Non so se ci sono riuscito, ma vi posso assicurare che durante i due o tre anni che mi ha preso la realizzazione di questo lavoro, ho vissuto completamente immerso nel mondo di Lovecraft.” Alberto Breccia
Terza ristampa
21×28 cm, cartonato
128 pagine in bianco e nero
22 euro, 978-88-88960-01-2